27 agosto 2016

CQ DReS dal Faro Votivo di Caldè


Eccomi qui a raccontare quella ultima attivazione in portatile QRP. Non è stata proficua quanto quella di domenica scorsa dal Monte Piambello sulla Linea Cadorna, ma il divertimento non è mancato. Penso che che si avvicina ed apprezza il QRP non ambisce al pile-up, ma persegue altri scopi, quelli di unire il piacere di una passeggiata o camminata quello di fare radio nel rispetto dell'ambiente e penso che questo basta ed avanza per soddisfare in pieno le aspettative di Fulvio e mie.
Dotati di una nuova batteria per auto da 44 Ah, comodamente trasportata su un carrellino recuperato da un vecchio trolley per la spesa, abbiamo attivato la nuova referenza DReS  Monumento ai Caduti alla Rocca di Caldè, un faro votivo a picco sul bellissimo lago Verbano.
Sono affezionata a Caldè: nella Portofino del Lago Maggiore abitano dei nostri cari amici, è nato il mio gattino Oliver giusto 15 mesi or sono e negli anni '30 era luogo di villeggiatura di mia nonna ed anche  per questi motivi affettivi ho richiesto la nuova referenza, inoltre adoro i fari ed il mare, quindi in mancanza di queste materie prime ho voluto dare risalto a questo faro votivo ai Caduti che sorge in luogo ricco di storia, in quanto sulla Rocca di Caldè i Longobardi eressero il Castello di Travallio, ricostruito e reso una fortezza dai Visconti nel 1276 poi distrutto nel 1513 durante un'invasione dagli svizzeri. Ma la storia di Castelveccana, il comune della frazione Caldè, è molto antica, dai tempi degli insediamenti celtici, storia sulla quale mi sono documentata e ho voluto raccontare in un altro mio blog (http://ilmiopensieroinsubre.blogspot.it/2016/05/castelveccana-da-insediamento-celtico.html) dai tempi preistorici fino ai gossip dei villeggianti illustri del secolo scorso.
Tornando ai QSO odierni, ne ho messi a log 6 in un'ora e mezza di attività nella banda dei 40 mt. utilizzando 4 Watt,  QRB 714 Km a sud: una stazione in portatile IV3FHI impegnata ad attivare la referenza U-093 del Diploma dei Castelli del Friuli Venezia Giulia, quindi Walter OE4PWW che mi aveva collegato domenica, così pure gli amici Agostino IK8FIQ e Claudio HB9EFJ che mi hanno seguito anche oggi e non da ultimi l'amico Mauro HB9FBG e di Facebook Carlo IZ8OFO che mi ha fatto particolarmente piacere, in quanto ha reso meno virtuale la nostra amicizia.
E per finire il nostro RIG in portatile: Yaesu FT-817, accordatore ZG100, palo in fiberglass DX-WIRE, dipolo mezz'onda autocostruito da Fulvio e 18 mt. di coassiale RG-58.


Le mie personali considerazioni finali: è stupendo condividere gli stessi interessi anche dopo 35 anni di matrimonio. Fulvio ed io siamo diventati assieme radioamatori nel 1992 e questa comune passione ci ha fatto crescere assieme come tali. Abbiamo sperimentato una vacanza dx-pedition con 8Q7LY ed ora iniziamo a sperimentare il QRP. Grazie Fulvio per il tuo insostituibile supporto!
Non da ultimo, vorrei invitare chi leggerà questo post a votare questo Monumento ai Caduti nel sito FAI I Luoghi del Cuore, dove è censito come Rocca Travalia, riprendendo il nome del castello medioevale sui cui ruderi è stato costruito il faro votivo che ora versa in stato di degrado e che merita di essere recuperato fosse solo per ciò che rappresenta, oltre che per la bellezza del luogo. Grazie!


Ehi ciao! Sono Oliver, nato ai piedi della Rocca di Caldè!