8 ottobre 2014

LETTERA APERTA A HB9TUZ

Caro Max,

ti suonerà strano che inizio questa mia in un modo così confidenziale, in fondo è come ci siamo sempre scritti in questi sette anni di felice convivenza nell'Insubria Radio Club.

Ora hai deciso di andartene, sbattendomi la porta in faccia per le mie frequentazioni private che confermano la mia appartenenza ad un partito politico, che non nascondo, pubblicando foto e pensieri sui social networks ai quali sono iscritta.

Non ho fatto mistero di questo e tu lo sai, tanto più che da qualche mese sono anche stata eletta consigliere comunale con il simbolo del partito che tu tanto detesti e tutto d'un tratto hai iniziato a commentare un po' troppo pesantemente i miei post e le mie foto, ma ti ho lasciato fare, anche se indirettamente mi hai etichettato come xenofoba.

Ti ricordo che mi sono sempre spesa per aiutare popolazioni africane sia come Insubria Radio e privatamente, cosa che esula dai comportamenti di razzisti.

Ti ho lasciato fare, senza controbattere i tuoi post finché non hai superato il limite di offendere anche i miei amici, dopo di che ho iniziato a controbattere quelli che per me erano solo commenti ingiuriosi.

In precedenza mi sono astenuta e ti giuro, ho fatto molto fatica, a non commentare pesantemente i tuoi pensieri in merito ai Marò, parole che non trovo nemmeno la forza di trascrivere tanto mi fanno ribrezzo.

Fulvio ed io ti abbiamo sempre giudicato per il Max che abbiamo conosciuto grazie all'Insubria Radio, una persona gioviale, simpatica e pensavamo corretta, finché non ti sei permesso di giudicare la nostra vita privata e di sputare sentenze.

Sarai avvocato, ma da te non accetto lezioni, tanto più che dalle tue ultime azioni hai dimostrato di non essere all'altezza di potermene dare.

Per giustificare la tua uscita di scena dall'Insubria Radio hai esibito l'art. 3 dello Statuto che recita di essere un'associazione apolitica e apartitica, cosa che ritieni violata dalla mia attività politica.

Mi sembra strano che un avvocato confonda la vita associativa da quelle privata e ti ricordo che l'attività politica non preclude l'essere Radiomatore e per questo ti cito solo tre esempi tutti iscritti alla Democrazia Cristiana: Francesco Cossiga, Antonio Gava e Giuseppe Zamberletti.

Ben diverso invece è il tuo atteggiamento lapidario nei confronti di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due fucilieri italiani per i quali da domani molti Radioamatori italiani si ritroveranno in radio per dimostrare loro solidarietà e sono orgogliosa che l'Insubria Radio sia promotrice assieme all'Associazione Radioamatori Marinai Italiani di questa iniziativa.

Concludendo, io posso andare a testa alta per la mia attività politica, contrariamente mi vergognerei di condividere tali affermazioni nei confronti dei Marò!

QRT de IZ2ELV