Dopo molti mesi ho finalmente levato dal cellophane RadioRivista appena arrivata... e l'ho letta!
Non per campanilismo o perchè il neoeletto Direttore sia un nostro caro amico, di quelli con la A maiuscola, ma è ritornato il piacere di leggere quello che è il mensile dei Radioamatori italiani.
Che gli scritti di Gabriele siano molto piacevoli non è una novità ed è già capitato di leggere suoi articoli pubblicati su Radio Rivista, ma il suo primo editoriale da Direttore è particolarmente bello.
Si pone con umiltà, nonostante grazie alla sua grande esperienza di giornalista e professionalità non ha nulla da imparare, ma tutto da insegnare.
Ho ancora nelle orecchie le parole dell'ex direttore, quando il 10 luglio 2010, nel corso dell'Assemblea Generale dei Soci di Varese non si è fatto scrupoli nel sottolineare alla platea che avrebbe sempre fatto di RadioRivista ciò che avesse voluto.
Forse gli sfuggiva un piccolo particolare: Radio Rivista è il mensile di tutti i Soci A.R.I. ai quali è giusto dar voce, non un mezzo dove pubblicare solo gli scritti di determinate persone ed eventi o auto-celebrazioni.
I miei apprezzamenti vanno anche al primo editoriale del Presidente Graziano I0SSH, il "nuovo capitano" di quella nave che i suoi recenti predecessori ed equipaggi hanno fatto naufragare, al quale auguro di poterla riportare ben presto a navigare a vele spiegate verso mete ambite, quelle che i Radioamatori italiani finalmente sperano di vedere presto all'orizzonte.
Non sarà cosa facile, ma alla fine le cose che si ottengono con tanta fatica sono quelle che gratificano maggiormente e sono certa che questo Coniglio Direttivo e Consiglio Sindacale ce la metteranno tutta per far sventolare ancora la bandiera dell'A.R.I. sull'albero maestro della nave.
