21 novembre 2013

Coltivare giovani aspiranti radioamatori si può?

Non è facile distrarre i ragazzi dagli sterili giochi di Playstation e Wii, tanto più a favore di un hobby che implica lo studio sia della fisica per capire meglio le stranezze delle propagazione ionosferica e nozioni di radiotecnica almeno per meglio capire come funzione una radio e risuona un'antenna.
Noi dell'Insubria Radio Club abbiamo iniziato a portare avanti questa scommessa lo scorso anno e siamo sempre pronti a rimetterci in gioco ne Il mondo nella mia antenna.
Qualora ci chiamasse il Dirigente scolastico di una scuola secondaria, risponderemo "Presente!" pronti a dimostrare che ci vuole così poco a progettare e costruire un dipolo che risuoni nella banda dei 40 o 20 mt. e riuscire a parlare con l'Italia. l'Europa e con qualche radioamatore extra-continentale in 14 Mhz.
Di questa meravigliosa avventura, che speriamo di portare avanti per tanto tempo, ne ho parlato anche nell'Agorà virtuale La Bissa dell'Insübria  una sorta di informatore web del territorio che come Radio Club vogliamo rappresentare con cui collaboro saltuariamente come volontaria, per il sol gusto di esprimere tutto il mio amore per questa antica terra.
Auspico fortemente di riuscire a convincere qualche ragazzo ad intraprendere questa strada che li porterà a conseguire la patente di operatore di radioamatore, con la garanzia che noi dell'Insubria Radio Club saremo sempre al loro fianco per far accrescere la passione in questo meraviglioso hobby!
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